Terremoto e alluvione in Valvestino: Garda Uno in campo nell’esercitazione di “disaster simulation”
Garda Uno lavora sul territorio e, giustamente, ad ogni manifestazione, evento o, come in questo caso, esercitazione deve esserci.
L’aveva insegnato il Vangelo con “Estote parati” (state pronti): l’invito vale per tutti ma questa volta soprattutto per la protezione civile in cui l’addestramento è decisivo come elemento di successo in caso di eventuali calamità reali.
Iniziata il 15, si conclude il 28 novembre a Toscolano Vardirex 2021 (acronimo di «Various Disaster Relief Management Exercise»), l’esercitazione interforze e inter agenzia, giunta alla quarta edizione, i cui obiettivi sono quelli di verificare e migliorare un eventuale sostegno dell’Esercito, in questo caso le truppe alpine, in caso di emergenze che competono alla Protezione Civile. In campo ci sarà anche Garda Uno che metterà a disposizione cassonetti da 1000 lt e bidoni da 240 lt per un utilizzo medio giornaliero tarato su una presenza circa 180 persone.
La simulazione in atto prevede l’intervento in caso di un violento terremoto che interessa l’Alto Garda, con l’ipotesi che la diga di Ponte Cola ceda con conseguenze sulle abitazioni e le strade del paese travolte da milioni di metri cubi d’acqua liberati dal bacino artificiale di Valvestino. Uno scenario complesso, che richiede professionalità, mezzi e addestramento di tutti.
Oggi abbiamo voluto raccogliere qualche scatto dell’accampamento, corredato dai nostri bidoni della raccolta differenziata. L’obiettivo primario di gestire i rifiuti in modo sostenibile resta sempre prioritario per il nostro personale operativo ogni giorno e in ogni contesto.
Photogallery originale e completa: gardauno.it