Leonardo Juffrida – Il nudo maschile

Leonardo Juffrida – Il nudo maschile
Nella fotografia e nella moda
Odoya Editore – 2018
odoya.it

Nell’epoca di internet, social network, selfie, app per incontri e cyber sex, la presenza di uomini nudi nel panorama visivo contemporaneo è la norma. Ma ciò che oggi è consuetudine è il risultato di un lento e progressivo percorso socioculturale. Se dall’Ottocento fino al secondo dopoguerra l’uomo aveva un corpo pressoché invisibile, oggi definisce status e identità attraverso l’esposizione della propria nudità e l’esibizione della sessualità.

Un’analisi approfondita dello stile di alcuni tra i più importanti fotografi di nudo e di moda come principale strumento per leggere i mutamenti della nostra società. Particolare attenzione viene dedicata ai fotografi Bruce Weber, Herb Ritts, Steven Klein, Terry Richardson e Mariano Vivanco.
L’approccio utilizzato è interdisciplinare e lambisce materie tra loro affini: dalla sociologia alla psicologia, dal cinema fino alla storia dell’editoria.

Questo saggio è un manuale per leggere le immagini di nudo maschile, una bussola per interpretare i comportamenti dell’uomo e alcuni fenomeni della nostra contemporaneità: la pornografia, l’esibizionismo, il sadomasochismo, il post-human, l’uso della pelle nell’abbigliamento, l’estetica dell’uomo di colore, i tatuaggi, la barba, l’underwear maschile, gli abiti genderless, il transgenderismo e la realtà queer nella fotografia e nella moda.

“Fotografare significa infatti appropriarsi della cosa che si fotografa.
Significa stabilire con il mondo una relazione particolare che dà
una sensazione di conoscenza, e quindi di potere.”
– Susan Sontag –

“Mi sono dedicato alla fotografia perché mi sembravaun veicolo perfetto
per commentare la follia dell’esistenza nel mondo contemporaneo.
Cerco di registrare il momento in cui vivo e il luogo in cui vivo,
che il caso vuole sia New York. Cerco di catturare
quella follia e di conferirle un po’ di ordine.”
– Robert Mapplethorpe –

Autore
Leonardo Iuffrida scrive di arte e moda. Ha collaborato per riviste come Artribune e GQ. È autore dei saggi: Steven Klein. Lo sguardo provocante della fotografia di moda in “Obiettivo Moda. Incursioni nella fotografia di moda contemporanea”, Bononia University Press (2010); Neopop & fashion. L’alba del nuovo millennio in “Agatha Ruiz de la Prada loves Elio Fiorucci. Arte e moda dalla Pop al Neopop”, Silvana Editoriale (2011); Maglieria al maschile. Storie di un classico anticonvenzionale in “Maglifico! Italian Sublime knitscape”, Skira (2013).