Kim Phúc Phan Thi
Il fuoco addosso
Traduzione: Loredana Bottaccini
Scripsi – 2019
Era l’8 giugno 1972 quando il dolore straziante di Kim Phúc è stato catturato da uno scatto che ha fatto il giro del mondo. La fotografia è diventata l’immagine iconica che ha rivelato al mondo l’orrore e la violenza della guerra del Vietnam: la piccola Kim corre agonizzante pochi istanti dopo che una bomba al napalm le ha bruciato i vestiti e la carne.
Da quel giorno la sua vita è stata segnata da dolorosi trattamenti per guarire le ustioni, dall’incessante dolore fisico in tutto il corpo e da un dolore sordo nell’anima. “Il fuoco addosso” è la storia di un orrore implacabile, ma anche di una speranza inaspettata, che si fa spazio tra le macerie del dramma della guerra, la storia di un riscatto che arriva attraverso la scoperta del perdono. Un racconto appassionante e commovente, che non può lasciare indifferenti.
Kim Phuc Phan Thi, che aveva 9 anni quando fu scattata la foto, tiene annualmente centinaia di conferenze in tutto il mondo. Il suo impegno per la pace globale e la riconciliazione le è valso numerosi premi e riconoscimenti, tra cui sei lauree honoris causa per la sua opera di sostegno delle piccole vittime della guerra tramite l’associazione non lucrativa KIM Foundation International. Dal 1997 è ambasciatrice dell’UNESCO. Kim e suo marito Toan abitano nei pressi di Toronto.