Europei 2020.. un calcio al rifiuto
Europei di calcio.. la kermesse che ha da subito scaldato i cuori dei tifosi grazie al brillante esordio della nazionale italiana contro la Turchia.
Proseguiamo allora con il ‘gioco’ accostiamo la parola ‘rifiuto’ ad un altra parola, senza troppo pensarci, come viene. Digitandole nei motori di ricerca troveremo fotografie, video ed articoli sul tema..
RIFIUTO – MODA: Il mondo della moda ed il rifiuto – Il mondo della moda ed il rifiuto – parte 2^
RIFIUTO – DRONE: Il robot per la raccolta dei rifiuti è stato testato con successo – Una soluzione del tutto personale per portare fuori casa la spazzatura – Un drone-squalo che mangia i rifiuti
RIFIUTO – CALCIO, SPORT: SPORT E CIRCOLARITA’: COME ALLUNGARE LA VITA DI UN EVENTO SPORTIVO
di Antonio Carnevale
Anche il mondo dello sport ha cominciato a ragionare in un’ottica di economia circolare, riducendo l’impatto ambientale delle proprie attività.
Sapete quanto inquina una partita di calcio?
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Per definire l’impronta ecologica di un evento sportivo bisogna considerare tutte le attività che avvengono sia dentro ma anche fuori dallo stadio, dall’erogazione di bibite al check dei biglietti, passando dal riscaldamento e l’illuminazione.
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Gli impianti sportivi generano una montagna di rifiuti
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La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa si è occupata di indagare i processi di smaltimento dei rifiuti e di utilizzo energetico dei maggiori impianti sportivi europei. Scoprendo che uno stadio della massima serie può consumare fino a 8 milioni di chilowattora di elettricità (l’equivalente dell’uso energetico di 2500 famiglie) e 100mila metri cubi di acqua. Inoltre, genera fino a 6,81 kg di rifiuti per spettatore, per un totale di circa 750 mila tonnellate di rifiuti a fine stagione. Quando si parla di sprechi alimentari poi, basti considerare gli oltre 1500 pasti serviti all’interno dello stadio durante una partita.
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Idee di architettura sportiva circolare
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Ormai tutti gli stadi di nuova costruzione sono dotati di sistemi di riciclo e riuso dell’acqua, di produzione energetica mediante pannelli fotovoltaici e di illuminazione led a basso consumo. Se guardiamo oltremanica, ad esempio, la Premier League inglese è già molto più avanti di noi.
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Gli stadi del futuro non saranno semplici stadi
L’esempio del Kaohsiung World Stadium (Taiwan..) rende evidente che la vera domanda da porsi oggi, in un’ottica di economia circolare, dovrebbe essere: come possiamo “riutilizzare” le strutture sportive quando non vengono utilizzate per fare sport? Possiamo davvero permetterci degli impianti che vivono solo novanta minuti ogni due settimane?
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Per rispondere a questa esigenza, sta radicalmente cambiando la logica progettuale dietro la costruzione degli stadi. Da strutture “chiuse”, utilizzate solo poche ore alla settimana, ora si sta progressivamente assistendo a un’inversione di tendenza, per andare incontro a un futuro fatto di flessibilità e modelli smontabili, in tutto o in parte. A partire dalle tribune, che iniziano ad essere costruite per essere adattabili a qualunque tipo di evento.
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I club di calcio inglesi stanno iniziando a realizzare campagne di sensibilizzazione all’interno degli stadi, per modificare le abitudini dei tifosi, anche grazie all’attivazione di servizi di riciclo e raccolta differenziata. E la stessa Premier League, attraverso il programma educativo Premier League Primary Stars Programme, si occupa di far capire ai bambini le conseguenze dell’inquinamento da plastica, incoraggiando soluzioni e comportamenti positivi da tenere allo stadio.
Lo sport raggiunge milioni di persone e rappresenta dunque un ottimo strumento per abituare le persone ad adottare stili di vita più sostenibili, contribuendo a ridurre le emissioni globali di carbonio e l’inquinamento atmosferico urbano. I tifosi possono mettere in pratica semplici azioni di risparmio e riciclo all’interno degli stadi, in ambienti dove si identificano e sentono l’importanza di fare la propria parte.
Un passo importante per arrivare a introdurre questi atteggiamenti nella vita di tutti i giorni.
Fonte: economiacircolare.com/sport-circolare-fine-vita-evento-sportivo
Data di pubblicazione: 20 Aprile 2021
un progetto di sensibilizzazione alle tematiche ambientali a cura di GardaUnoLAB
GARDA UNO LAB